fiori arancio ciliegio ippocastano significato simbolo leggenda cina oriente giappone ´800

I fiori hanno sempre attirato l´attenzione del genere umano; ma benchè una singola corolla sia in grado di incantarci è facile pensare all´effetto che le chiome di alberelli o di giganti vegetali ricoperte da fiori possa aver avuto sulla fantasia dei nostri avi e di come questa fantasia abbia portato alla creazione di miti e leggende. Tra la moltitudine di racconti legati ai fiori e alle piante, ce ne è uno che narra di una fanciulla casta a pura di corpèo e d´animo, che dovendo sposarsi non possedeva alcun ornamento per abbellire il suo abito essendo estremamente povera; la sorte decise però di favorirla facendo apparire davanti alla sua casa un piccolo albero dai fiori carnosi, un arancio; da allora questi fiori vengono considerati il simbolo delle nozze e della purezza di questo rito. Vi sono anche altri fiori che presentano una simbologia particolare, ad esempio il ciliegio che affonda le origini del suo culto in oriente; in Cina infatti i fiori di ciliegio simboleggiano la grazia, la modestia e l´integrità morale, mentre in Giappone questo stesso fiore ha una simbologia più mistica e profonda ovvero rappresenta la brevità della vita ma anche una visione della beatitudine eterna. Tra le tante piante che adornano i parchi e i giardini l´ippocastano, nel corso dell´800 aveva assunto un particolare significato legato al suo aspetto maestoso ed alla sfarzosa bellezza dei suoi fiori, era infatti considerato simbolo di leganza e di lusso e venivano utilizzati per comporre elaboratissimi bouquet.