Ninfea: misteriosa regina dei laghi

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Ninfea: misteriosa regina dei laghi
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Il mese di Luglio è caratterizzato, oltre che dal gran caldo, anche dalla fioritura di una pianta acquatica molto particolare: la ninfea. Da sempre le ninfee hanno suscitato grande ammirazione e talvolta persino venerazione. Gli egiziani, infatti, negli affreschi templari e tombali ci hanno lasciato una fedele rappresentazione di questo fiore galleggiante ed in particolare della Nymphaea cerulea detta anche loto blu dell´Egitto. In Europa, la Nymphaea alba, con la sua colorazione bianca è stata protagonista di miti e credenze popolari. Per i Greci, che vedevano in questo fiore la rappresentazione delle Ninfe e degli spiriti dell´acqua, la ninfea era sinonimo di bellezza e di eleganza; invece, secondo i popoli dell´Europa centrale, la purezza del bianco di questo fiore aveva il potere magico di allontanare il maligno. Oggi queste incredibili piante acquatiche sono coltivate come piante ornamentali; nella nostra fascia climatica la specie che più si presta alla coltivazione è quella delle ninfee rustiche. Le varietà appartenenti a questa specie sono in grado di resistere all´inverno più rigido a condizione che le loro radici siano coperte da uno spesso strato di limo e l´acqua sia profonda almeno 60 cm; inoltre sono tutte piante che amano il sole e le acque prive di corrente degli stagni e dei piccoli laghi, che sono meno fredde di quelle dei fiumi. Per far si che le ninfee fioriscano è strettamente necessario che siano ben esposte al sole, questo però non deve scoraggiarvi poichè, scegliendo varietà come Hermine e Comanche che necessitano di solo 6 ore di sole giornaliere, vi sarà possibile coltivarle anche se il vostro giardino è semi-ombreggiato. Le ninfee iniziano la produzione di nuovi germogli con la diminuzione del freddo e quindi con la fine dell´inverno; infatti è proprio in questo periodo che le acque cominciano a riscaldarsi. Dapprima si svilupperanno le foglie e, verso la metà della primavera, inizieranno a spuntare i primi fiori, la cui crescita maggiore avverà nei mesi caldi. Con l´avvicinarsi dell´autunno, man mano che la temperatura diminuirà, la crescita andrà lentamente scemando fino al completo arresto che avverrà con la fine del mese di Ottobre. La profondità a cui vanno piantumate le ninfee varia a seconda delle specie; vi sono varietà più grandi che rischiedono una profondità di circa due metri, e specie che invece si accontentano di 15 cm. E´ comunque essenziale ricordarsi che ogni specie presenta diverse caratteristiche e che per ottenere un buon risultato è bene rispettare le diverse esigenze che ognuna di queste presenta.
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