Acaena

Acaena

Acaena
scheda di mantenimento
Famiglia: Rosacee Origini: America tropicale, Australia, Nuova Zelanda. Da foglia: Perenne Esposizione: Pieno sole Innaffiature: Moderate e poco frequenti Clima: Va protetta in inverno Terreno: Tollera il calcare Parassiti/Malattie: Afidi Riproduzione: Per seme Fertilizzante: Letame maturo Descrizione: Al genere Acaena appartengono piante erbacee perenni, sia nane che rampicanti; esse, per la rapidita´ di crescita e per il fogliame molto abbondante, sono molto utilizzate per coprire tratti di terreno spoglio. Le specie usate come ornamentali non superano i 7 cm di lunghezza e sono formate da fusti striscianti, ricoperti di foglie piccole, molto fitte e di varie tonalita´ di verde. I fiori non hanno un grande significato ornamentale e variano di colore a seconda della specie; sbocciano in primavera e vivono sulla pianta fino alla fine dell´estate. I frutti prodotti dall´Acaena sono acheni rotondi di colore rosso o marrone rossiccio. Le specie piu´ diffuse sono Acaena buchnanii, con fiori gialli e foglie di color verde grigiastro; Acaena microphylla,con foglie verde chiaro bronzeo e fiori porpora, avvolti da un calice spinoso; e´ una specie molto semplice da coltivare. Acaena novaezelandiae ha foglie verde grigio ed e´ molto resistente al freddo. L´Acaena e´ una pianta che puo´ essere utilizzata per ricoprire il terreno in sostituzione di un manto erboso, in quanto e´ possibile camminarci sopra e tollera il passaggio del tagliaerba. Alcune specie di Acaena vengono usate nei giardini rocciosi, per coprire gli spazi tra i sassi. Esposizione: E´ una pianta che predilige posizioni soleggiate; ma, nelle regioni a clima caldo, sopporta la mezz´ombra. Innaffiature e fertilizzazione: Necessita di innaffiature poco abbondanti e non molto frequenti; la terra deve essere mantenuta asciutta, poiche´ le radici marciscono facilmente; e´ importante, in particolare nei periodi freddi, che l´acqua delle innaffiature defluisca rapidamente. Al momento dell´impianto e´ opportuno fertilizzare il terreno con letame ben stagionato e far si che esso abbia un ottimo drenaggio. Successivamente non necessita di altre fertilizzazioni. Riproduzione: Si semina, a marzo se il clima e´ mite oppure in aprile, direttamente in piena terra; la pianta si sviluppa in modo rapido e abbondante, ricoprendo tutto lo spazio che ha a disposizione. Si puo´ riprodurre anche con la divisione dei cespi, il trapianto deve essere fatto in marzo o aprile. Parassiti e malattie: E´ una pianta che non presenta particolari inconvenienti; puo´ essere infestata dagli afidi, in questo caso si tratta con composti a base di macerato d´ortica di 12 ore.
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